Secondo un recente studio sviluppato da ricercatori internazionali e guidato dal Giappone, una specie di zanzare resistenti agli insetticidi più comuni si sta diffondendo in Vietnam e Cambogia. Si tratta delle super-zanzare: una specie che mostra una mutazione genetica in grado di far sopravvivere l’insetto a livelli di esposizione agli insetticidi fino a mille volte più alti.
Il fenomeno potrebbe essere dovuto ad un insieme di fattori come il cambiamento climatico, la globalizzazione e una sempre maggiore urbanizzazione, tutti aspetti che stanno estendendo l’area di diffusione delle super-zanzare. Vediamo perché questa scoperta è così importante e come arginare l’aumento delle super-zanzare.
Super-zanzare: lo studio
La ricerca sulle super-zanzare nasce da un gruppo di studiosi internazionali e ha coinvolto istituzioni scientifiche provenienti da vari paesi come Indonesia, Ghana, Taiwan, Singapore, Vietnam e Cambogia. Obiettivo dello studio era verificare la resistenza delle zanzare ai più comuni prodotti chimici usati come insetticida e tecnicamente chiamati piretroidi.
In una prima fase della ricerca sono stati raccolti sul campo esemplari di zanzare da Taiwan, Ghana, Vietnam e Indonesia e i gruppi di insetti sono stati spruzzati di permetrina, un piretroide che, per debellare le zanzare, agisce attaccando il loro sistema nervoso centrale. Dopo aver spruzzato permetrina, i ricercatori hanno constatato che l’80% delle zanzare interessate dal test era sopravvissuto. Successivamente, analizzando il loro genoma, è emerso che tutti gli esemplari sopravvissuti erano caratterizzati da una mutazione genetica avvenuta nel gene L982W.
Proseguendo nella ricerca, il team coinvolto ha analizzato altri campioni, questa volta provenienti da Singapore e Cambogia e ha così riscontrato l’esistenza di altri 10 ceppi con mutazioni simili a quelle delle zanzare del Vietnam, la maggior parte delle quali presenti in Cambogia. Secondo i ricercatori, questa mutazione, rintracciata già in precedenza ma non con una frequenza così alta, mostra un aumento della resistenza delle zanzare agli insetticidi da 50 a 100 volte.
Super-zanzare: l’importanza della scoperta
Come molti altri parassiti, anche le zanzare hanno subito un’evoluzione che, nel corso degli anni, ha favorito gli individui più resistenti ai pesticidi, i quali hanno trasmesso i propri geni alla prole: una forma di adattamento a condizioni sfavorevoli date dall’uso, e spesso dall’abuso, di biocidi chimici. Da ciò deriva il circolo vizioso della produzione di formulazioni sempre più aggressive, per le quali le zanzare continuano a sviluppare una resistenza sempre più alta: basti pensare che negli ultimi anni è stata riscontrata una inefficacia via via più ampia dei trattamenti fitosanitari sulle coltivazioni.
Lo studio ha segnalato, dunque, l’urgenza di aumentare gli sforzi per contrastare la crescita delle super-zanzare. La mutazione genetica in corso e la capacità di adattarsi agli insetticidi desta, infatti, molta preoccupazione per la salute pubblica.
Anche se le super-zanzare sembrano per il momento concentrarsi nel sud-est asiatico, lo scambio continuo di merci e persone causato dalla globalizzazione, e il crescente aumento della temperatura portato dai cambiamenti climatici in atto, rendono più facile l’arrivo della mutazione anche in molte altre parti del mondo.
Considerato che le zanzare sono all’origine di molte malattie letali come la malaria, la febbre gialla e la dengue, gli studiosi suggeriscono di rafforzare i sistemi di contenimento di questi insetti e di iniziare a verificare il loro grado di resistenza agli insetticidi anche in altri paesi del mondo.