Gli acari della polvere sono dei parassiti molto diffusi, che possono scatenare numerosi fastidi, come reazioni allergiche e dermatiti. Imparare a conoscerli è fondamentale per riuscire a contrastarli adeguatamente: che cosa sono gli acari della polvere? Come sono fatti e dove si annidano? Partiamo con ordine e tocchiamo ognuno di questi punti.
Che cosa sono gli acari della polvere?
Gli acari della polvere sono degli insetti piccolissimi, degli artropodi microscopici. Si muovono attraverso l’aria per entrare nelle case e negli ambienti caldi e umidi, per poi annidarsi in tappeti, tende, vestiti e materassi.
Se, normalmente, sono abbastanza innocui, causano numerosi disagi e problemi alle persone allergiche alle loro particelle fecali. Si stima che circa la metà della popolazione italiana risenta della loro presenza, in grado di scatenare disturbi respiratori e reazioni allergiche.
Come sono fatti gli acari della polvere?
Gli acari della polvere hanno una grandezza davvero esigua, ovvero di circa 0,3 millimetri: hanno la forma di ragni minuscoli, impossibili da osservare e analizzare a occhio nudo. Ciò li rende ancora più “insidiosi”, perché non sono facili da individuare ed eliminare.
Il ciclo di vita degli acari può arrivare anche fino ai 4 mesi in condizioni favorevoli. Da quando si schiudono le uova sino al raggiungimento dell’età adulta, di solito, passano circa 2-3 settimane. A quel punto, arrivano a deporre fino a 50 uova e a riprodursi facilmente. Gli acari della polvere proliferano in particolar modo nella stagione invernale, dal momento che in questo periodo si tende – erroneamente – a mantenere un eccessivo livello di umidità e una temperatura troppo alta negli ambienti domestici, e in particolar modo nella camera da letto.
Per crescere e moltiplicarsi, gli acari si nutrono di materiale organico umano o animale presente nella polvere, come unghie, forfora e pelle. In un solo grammo di polvere è possibile trovare anche 1.000 esemplari diversi! Vediamo, quindi, dove tendono a nascondersi più facilmente.
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Dove si trovano gli acari della polvere?
Gli acari sono una delle specie viventi più antica di sempre e, forse per questa ragione, capacissima di ambientarsi a ogni condizione climatica e luogo. Se ne trova traccia, infatti, in tutti i continenti – tranne l’Antartide – e soprattutto negli ambienti umidi.
Dove si annidano gli acari all’interno delle case, allora? Di solito soprattutto nei tessuti e nelle piante, dove riescono a fare il pieno di polvere e materiale organico. In particolar modo prediligono l’ambiente della camera da letto, perché qui, grazie alla presenza di ampie superfici di tessuti come lenzuola e coperte, di cuscini e materassi, hanno maggiore possibilità di annidarsi e proliferare indisturbati laddove la polvere è più difficile da rimuovere.
Non esiste una vera e propria temperatura in grado di metterli ko, sebbene si pensi che sotto i 16 °C la loro vita si riduca del 75%. Abbassare la temperatura degli ambienti domestici non è però l’unica soluzione: invece, è bene prestare attenzione soprattutto alle camere da letto. Essendo, come detto in precedenza, dei dermatofagoidi, tendono a trovarsi e a proliferare all’interno dei materassi e sotto il letto. Ragione per cui sollevarlo e pulire il pavimento sottostante di frequente è estremamente consigliabile.
Esistono poi delle soluzioni moderne per limitarne la presenza, come i materassi antiacaro e i materassi traspiranti, particolarmente indicati per chi soffre di vere e proprie allergie agli acari.
Gli effetti della presenza degli acari sull’uomo
L’allergia agli acari della polvere è una condizione molto diffusa, che provoca diversi tipi di disturbi e che si può verificare tramite differenti test scientifici: i più diffusi e attendibili sono il prick test, un test cutaneo, e il RAST, uno specifico prelievo di sangue volto a individuare la presenza degli anticorpi per l’allergene sospetto.
Gli allergeni all’origine di tutti i sintomi sono principalmente due:
- i rifiuti organici prodotti dagli acari, ossia le loro scorie;
- i corpi degli insetti, dannosi anche da morti.
I principali sintomi dell’allergia agli acari della polvere sono i seguenti:
- rinite, starnuti, asma e altre tipologie di difficoltà respiratoria
- congiuntivite e lacrimazione intensa, occhi gonfi e rossi
- tosse, prurito e congestione delle vie respiratorie
- dermatiti, eczemi, prurito e arrossamento della pelle
- disturbi del sonno
- spossatezza e affaticamento
Come eliminare gli acari della polvere
Per evitare di incorrere in questa fastidiosa allergia è importante fare prevenzione: conosci AcarZero™? Si tratta di un innovativo dispositivo ad ultrasuoni che elimina gli acari della polvere. La tecnologia del prodotto è basata sul potere degli ultrasuoni, in grado di bonificare gli ambienti senza effetti collaterali.
Una soluzione atossica ed ecologica per dire addio alle allergie generate dalle specie di acari più comuni (il Dermatophagoides pteronyssinus e il Dermatophagoides farinae) e ritrovare il piacere di vivere al meglio ogni angolo della propria casa.
Oltre all’utilizzo di AcarZero™, è bene mantenere una corretta e costante igiene all’interno dell’ambiente domestico, cercando di areare con frequenza le stanze, cambiare spesso e lavare a 60 gradi lenzuola, piumoni e federe, utilizzare tessuti sintetici, evitare moquette e tappeti, passare con costanza l’aspirapolvere, ricorrere a federe e tessuti realizzati in materiale anti-allergico.
Fonti: