Estate è spesso sinonimo di divertimento, spensieratezza, gite all’aria aperta, gelati e birrette ghiacciate. Ma attenzione: in estate sono sempre presenti anche le zanzare, con le loro fastidiose punture.
Contro le zanzare esistono moltissimi tipi di rimedi: da non sottovalutare, tra gli altri, l’importanza di ciò che mangiamo. Sì, perché anche i tipi di cibo che assumiamo possono influire sul mantenere lontane le zanzare: vediamo dunque che cosa si consiglia di mangiare (e cosa no) per evitare di essere punti.
I cibi “anti-zanzare”
Sembra che alcuni tipi di alimenti siano considerati anti-zanzare perché, grazie ad alcune specifiche caratteristiche, infastidiscono gli insetti e li tengono dunque lontani.
I principali sono:
- l’aglio e la cipolla, poiché il loro principio attivo, cioè l’allicina, rende il nostro sudore estremamente fastidioso e repellente per le zanzare
- il pompelmo, che contiene un elevato livello di nootkatone, che ha un forte effetto insetticida
- erbe aromatiche come la menta, la lavanda e il basilico, che le zanzare detestano e sono dunque ottime da utilizzare come ingredienti freschi o come olii essenziali nei piatti estivi
- il pepe nero, grazie alla presenza dell’acilpipedrine, fastidiosa per le zanzare
- alimenti ricchi di vitamina C, come ha dimostrato una ricerca fatta dagli studiosi dell’Università della Florida
- alimenti ricchi di vitamina B (in particolare B1 e B6) come il peperoncino, il lievito di birra o la crusca, che modificano leggermente l’odore della nostra pelle rendendolo fastidioso per le zanzare
I cibi “zanzara-friendly” da non mangiare per tenere lontane le zanzare
Viceversa, esistono anche degli alimenti che sembrano favorire la presenza delle zanzare poiché rendono il nostro odore e il nostro sapore a loro più graditi: da alcuni studi condotti negli ultimi anni questi sembrano essere principalmente:
- la birra e in generale gli alcolici, perché tendono a innalzare la temperatura del nostro corpo, cosa che pare attirare maggiormente le zanzare
- i cibi più ricchi di colesterolo come ad esempio i formaggi stagionati (uno tra tutti, il Limburger olandese), gli insaccati o le fritture, per lo stesso motivo dell’alcol, cioè di surriscaldamento del corpo, e a causa del tipo di batteri che questi alimenti contengono
- i cibi ricchi di potassio come patate, banane, avocado che in generale assumiamo per riprenderci dopo aver svolto attività fisica, poiché le zanzare sono molto attratte dal nostro acido lattico
- tutti i dolci (gelati, torte, caramelle, ecc.) perché contengono zucchero, uno degli alimenti più amati dalle zanzare
Altri rimedi contro le punture di zanzara
Oltre a prestare molta attenzione all’alimentazione e ai cibi da assumere e non assumere per non essere punti dalle zanzare, ci sono altre soluzioni che si possono adottare per tenere lontani questi fastidiosi insetti: ULTRASOUNDtech ha infatti messo a punto due dispositivi efficaci nella lotta alle zanzare, ZeroZzz CLIP e ZeroZzz Flexy.
ZeroZzz CLIP è un repellente anti-zanzare portatile (dunque perfetto per tutte le attività estive che si svolgono all’aria aperta) ed elettronico, disponibile in diversi colori, in grado di tenere lontane le zanzare – in particolare le femmine, cioè quelle responsabili delle punture – attraverso l’emissione di onde sonore di tre diverse intensità che simulano il battito delle ali della zanzara maschio.
ZeroZzz CLIP è resistente agli schizzi d’acqua, copre un raggio d’azione di circa 3 metri quadri e si ricarica con una batteria al litio sostituibile. Tramite l’apposito anello si può portare attaccato allo zaino o all’abbigliamento, per una costante protezione.
ZeroZzz Flexy è un repellente anti-zanzare portatile che può essere indossato al polso o alla caviglia grazie al pratico cinturino, e diventare così il perfetto alleato contro le punture per tutte le attività all’aria aperta. È disponibile in diversi colori, copre un raggio d’azione di circa 3 metri quadri, è resistente agli schizzi d’acqua e si ricarica tramite batteria al litio sostituibile.
Anche questo dispositivo funziona con emissioni sonore di tre diverse intensità in grado di simulare il battito d’ali di una zanzara maschio, cosa che riesce a tenere lontane le zanzare femmine, cioè le principali responsabili delle punture.